Il gusto della semplicità

"Io sono affascinato dalle persone che mostrano quello che sono.... Mi piace conoscere gente, capire come sono veramente, come sono nel loro quotidiano....amo chi si mostra nella sua semplicità." Miei cari lettori, questo è stato il discorso del mio professore di fisica oggi ed era una di quei discorsi che non ti permettono di continuare a seguire una lezione se prima non ci ragioni un po' su e  non "assapori" per bene. A volte i grandi non si rendono conto del potere che hanno su noi adolescenti, e in generale, pochi sanno che le parole hanno un valore prezioso, altro che oro e diamanti. Le parole del mio professore le ho sentite e risentite nella mia mente e ogni volta ... Mi piacciono sempre di più. La semplicità. Valore che si va a lungo perdendo. Nella mia vita mi è capitato a volte che gente è rimasta "ammaliata" da me. Da me. Ripeto per chi non fosse stato attento. DA ME. E sapete molto spesso perché? Per la mia  semplicità. Forse io non ci faccio caso ma.. Alcune cose semplici. Alcune facce alcune mosse.... Sono più seschi, più affascinanti di tanto altro. Io dico sempre forse.... Ma è certo che in qualcosa dove tante cose sono uguali, dove tutti camminano allo stesso modo, si vestono uguali, pensano alle stesso cose.. Una cosa leggermente diversa "colpisce" in positivo o in negativo, ma in qualche modo colpisce. A pensarci... Che bel valore è la semplicità. Se tutti vivessero appoggiando questo principio, credetemi, il mondo sarebbe un posto migliore... Essere così come si è.... Senza trucchi, maschere e coperture. Semplicemente sé stessi. Senza stare a lambiccarsi il cervello per piacere o sedurre e via... Perche molto spesso per stupire basta essere come si è. Cari lettori, in classe tutti mi odiano perché il professore una volta disse che aveva un "debole per me". Ma, dopo il suo pensiero forse ho capito perche: in qualche modo "incarnò"un po il suo modo di pensare. Insomma, siate sinceri con voi stessi, quanto cappero può essere affascinante conoscere una persona cosî come è? Con le sue stranezze... I suoi ricordi....attraverso gli altri di capisce anche più se stessi. Questa società è piena di sovrastrutture... Diamo importanza a cose inutili... Non la diamo a cose importanti. Si crede nell'amore che è una perpetua ripetizione di ti amo... Quando invece di vedere le piccole cose, si fa attenzione alle grandi imprese.... ahahaha. Scusate, rido a pensarci. Come se l'amore potesse misurarsi dalla grandezza di un regalo invece che dalla sua genuinitá. Perché sembra essere tornati al Barocco... La gente vuole stupirsi, vuole le grandi imprese. E si perde tutto il resto. Si crede che l'amicizia siano i seguaci che hai su Facebook, che bisogna fidarsi di chi ti chiama "amore vita kuore". Si crede che è il tuo migliore amico è chi vedi tutti i santi giorni... Quando le relazioni più affascinanti e durature sono quelle  in cui ci si vede di meno, fatto da presenze vicine anche se lontane. E stiamo perdendo tutto questo. Ce la stanno portando via. Questa dovrebbe essere la nostra battaglia. Dovremmo farci paladini per la semplicità... Semplicità che a volte coincide con lo stare bene.... E talvolta corrisponde alla felicità