al posto giusto

Le cose sono sempre più belle viste da lontano. È chiaro dopotutto, non si vedono le crepe delle cose, niente smagliature nel tempo. Niente difetti. Niente spigoli, niente di fuoriluogo. Niente urla, parolacce Tutto al posto giusto. Solo #bestlifeever

Ho la nausea  della costruzione sociale di questo mondo, ho la nausea dei like alle foto perfette, ho la nausea alle vite che vogliono sembrare perfette. Ho la nausea perchè è tutta una illusione, da una parte e dall'altra. Ma perchè la gente continua ad essere attratta dalla perfezione? Fa così tanta paura voltarsi e vedere che la propria vita non è come la vogliamo? Che la persona che abbiamo accanto è Marta la farmacista e non Scarlett Johansson? 

E la fregatura qual è? È che ti ci confronti sempre con la perfezione. E, ovviamente, perdi. Stai giocando a dadi con un computer. Tu non sei niente, è inutile. Tu puoi provare pure a costruirti eh, per carità, puoi cercare di mettere un mattoncino dopo l'altro per la tua autostima, puoi addirittura, in extremis, convincerti che sei abbastanza, che lo sei per te e per il mondo. Lo puoi fare, garantito. Ma, le persone guarderanno sempre fuori, anche se hanno tutto quello che gli serve, o di cui hanno bisogno, COMUNQUE guarderanno fuori e adoreranno ritrovare la perfezione al di fuori della loro vita. E questa spasmodica ricerca del fuori, io non la sopporto. Non l'ho mai fatto.  Non l'accetto, non è giusto che l'unica risposta a tutto questo sia voltare le spalle e dire "eh va beh io sono così"

Non è giusto. Cazzo. E io sono pure strana, perchè a me la perfezione, come gli addominali scolpiti o altre cose ewwwwwww, non mi piace per niente. E mi sento sola a pensarla così, esploratrice alla ricerca dell'imperfezione nella vita , che mi culla nell'idea che anche io vada bene così, a qualcuno strano come me. 

A me piace l'imperfezione. Non so da quanto. Da un pò. Quanto cazzo è sexy l'imperfezione? Quanto sono belle le sporcature di personalità di ognuno, quando le conosci un pò e capisci che sono incasinate e complicate e intricate e strane quanto te? Quanto è bello capire qualcuno dai suoi occhi, dai suoi gesti, dalle sue parole? Quanto è bello capire cosa fa arrabbiare le persone, asciugare le loro lacrime..

Quanto è scontata la perfezione? Quanto è distante dalla realtà? Quanto fa schifo cercare la perfezione solo perché si ha paura di ricordarsi che non lo potremo essere mai? Quanto è svilente cercare altrove e perdersi quello che si ha vicino? E che ci sopporta non solo quando siamo vestiti in tiro e truccati perfettamente per andare a un matrimonio?

Forse il posto giusto non esiste, o forse è solo quello nelle braccia di qualcuno a cui quella perfezione non interessa manco a lui.

E sperare sia vero