Quanti modi ci sono per giocare con un cubo di Rubik?
Quanti modi ci sono per ricomporlo e renderlo perfetto? Quanti modi per incasinarlo? E voi siete del team #navigonelcaos o team #arrivoallaperfezione? Ci sono diversi modi e tempistiche per arrivare alle cose, forse perché dalle cose ognuno estrapola ciò che più gli serve. E ogni volta che ruoto quei pixel colorati tra le dita mi ripeto “cosa stai cercando?che immagine vuoi trovare? “. Forse è il tempo che impieghiamo a scomporlo, il tempo dei disequilibro ci dà il tempo di capire che cosa vogliamo davvero. E il risultato non è negozionabile. A me piace navigare nel caos, e forse è la mia anima anticonformista, nel cercare le risposte del mondo in modi alternativi, trovare i sentieri non battuti , intrufolarmi nelle tubature, nei cassetti inesplorati. Forse non è il modo di campare meglio ma tanto di qualcosa moriremo tutti, ci sono cose più nocive e usuranti. Forse.
È inciampata nei miei pensieri Ambra, una bambina di 4 anni che era imbambolata da io che stavo col cubo in mano. Glielo do. Insieme abbiamo fatto una scala di tutti i colori per farci salire le mie cuffie di stitch, una pizza con tanti gusti, dei soldi, poi un fungo e una tv. Madonna quand è che abbiamo smesso di vivere di immaginazione? Siamo felici, Ambra e io, e lo sappiamo.
Dico a te. Non importa cosa cerchi nel cubo di rubik, nel mondo, nella tua vita. Non importi come usi il tuo tempo, cosa vedi nelle nuvole, o se ti sorprendi per le cose piccole. Potranno darti del pazzo e dello stupido, ma non lasciare mai le tue armi per le tue battaglie. Magari quei quadratini non torneranno più gialli, magari quella non è una scala ma solo un cubo, magari la tua vita non sarà come un film o come volevano i tuoi genitori. Hai preso un’universita che non dovevi, hai fatto una cosa che non dovevi, ti sei innamorato di qualcuno che non dovevi, la vita a volte va in direzioni inspiegabili. Lascia i porti sicuri e trova la tua strada in ciò che ti fa stare meglio. Sii un outlier, in qualcosa, sarai sempre un folle in ogni caso. Ma la verità che nessuno dirà mai perché spaventa troppo, è che nessuno ha mai cambiato il mondo ( o il proprio universo) essendo uguale agli altri. Abbiamo tutti un cubo di rubik, ma infinite possibilità su come usarlo. E questo è dannatamente affascinante. Come te.
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